Bucciarelli: Dalla parte del torto

Dalla parte del tortoPer chi come me ha iniziato a leggere la Bucciarelli dagli ultimi libri che ha scritto, Dalla parte del torto presenta non poche sorprese. Tanto diverso per stile e forma dagli ultimi suoi libri da pensare di trovarsi fra le mani un libro scritto da qualcun altro.
E’ soprattutto il linguaggio a sorprendere, qui all’estremo opposto rispetto alla laconicità e brevità alla quale ci ha abituati la scrittrice; aggettivi, iperboli, giochi di parole, citazioni di canzoni, battute ironiche si susseguono e si inseguono.

L’ispettrice Maria Dolores Vergani, personaggio che compare anche nei libri successivi, è alle prese con una serie di omicidi legati al mondo del sesso estremo. Le donne assassinate vengono trovate nei parchi cittadini, tutte uccise con un preciso rituale. Maria Dolores indaga circondata da una corte di stravaganti aiutanti, nel mondo degli incontri erotici, fra Master e Slave, fino a trovare il bandolo della matassa che la porterà sulla pista corretta.

Il romanzo si fa leggere, è scorrevole anche se a tratti barocco. Benché manchi il ritmo sincopato dei romanzi successivi, la Bucciarelli anche qui si fa notare per la sua capacità di rappresentare con poche significative pennellate i suoi personaggi, di rendere l’idea della personalità con due o tre tocchi ben assestati.  Il romanzo, il giallo in particolar modo, pare spesso un mezzo usato dall’autrice per sottolineare alcuni aspetti cruciali della società in cui viviamo:  l’attenzione spasmodica all’estetica, il corpo abusato e maltrattato, scartato, cercato, scandagliato e immaginato, prodotto di nicchia e proprietà privata di chi, attraverso il sesso, lo possiede.
Uno sguardo acuto e curioso quello di Elisabetta Bucciarelli.

Dalla parte del torto seguono Femmina de Luxe (un mio commento qui)Io ti perdono e il seguito Ti voglio credere e  l’ultimo libro uscito nel 2011 Corpi di scarto (qui un commento di Francesca Magni dal blog Lettofranoi).

Il libro: Dalla parte del torto
La scrittrice: Elisabetta Bucciarelli
Bacino di utenza: Milanesi e non, per chi ama questa città e per chi la odia, perchè spesso nei libri della Bucciarelli è proprio Milano la protagonista.

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