Il sorriso in un giorno di sole
Non dura il tempo di trovarmi allegra quando piove
Sento puzza nella stanza
Mi amputerei per non avere la panza
La bruttezza mi deprime
Troppo amore mi opprime
Faccio schifo come il tifo
Lui, spavaldo, sorride, ride sghignazza, fa linguacce alla luna
Se domani vede le stelle avrà avuto fortuna
Vorrei averli io i tuoi buchi sul petto
Liscio molle perfetto
Ma poi cosa ridi, virgulto, sei felice, perché
Dammi il modo la ricetta
Fai felice pure me
Barbina tapina , fammi tale e quale a te…
E’ che mi incazza la stazza della razza che ammazza
Piccolo insignificante, nemmeno si vede
Infante, prolifero coniglio, artiglio
Si aggrappa non molla, azzecca come la colla
Mangia ti azzanna ti lascia alla canna
Cellulina birichina, ti prendo, t’ho visto e sul dito ti ho apposto
Ti guardo non ti vedo con la lente mi piego
Senti a me mò ti anniento
Non emettere un lamento, ho un saluto, un’ ambasciata
Manco so chi l’ha lasciata
Ma la urlo a squarciagola così non mi sento sola:
Vaffanculo.
Ermetica.
"Mi piace""Mi piace"
Non ho capito ma hai ragione!! 😉
"Mi piace""Mi piace"
Solo l’effetto domino del dynamo…una specie di detonazione…
"Mi piace""Mi piace"
Ecco, ora rileggo e capisco.
"Mi piace""Mi piace"
la poesia è bellissima! sapendone la “causa” è di una lucidità abbagliante, complimenti per il coraggio che occorre per andare al dynamo camp e per la trasposizione, brava la cuggina danielonda adesso me ne andrò a leggere un po’ in giro per il bloggg …. Elisachedicugginenehasolo2 ps io non amo le poesie, in genere…
"Mi piace""Mi piace"