Il bambino sottovuoto – Christine Nöstlinger

Il bambino sottovuoto
Il bambino sottovuoto

I personaggi

Marius, un bambino liofilizzato educato e obbediente, pronto alla vita solo dopo essere stato annaffiato con una speciale soluzione nutritiva.
Berta Bartolotti, una donna eccentrica, vestita di mille colori e totalmente incurante delle regole del senso comune.
Egon, amico farmacista di Berta, uomo di buonsenso che vive in una casa scura e lugubre con il tavolo ricoperto da un drappo nero.
Kitti Rusika, bambina di otto anni con la saggezza di una donna adulta, grande amica di Marius.

Il contenuto

Umorismo, suspance, amicizia e amore: questi gli ingredienti di un libro che fa davvero impazzire i miei figli, non a caso è la terza volta che lo rileggiamo ad alta voce.
Il bambino sottovuoto è il libro più famoso della scrittrice austriaca Christine Nöstlinger, vincitrice di un premio Andersen, scrittrice che attraverso i suoi personaggi strampalati e assurdi crea un mix davvero appassionante.

Marius è infatti stato fabbricato per essere obbediente, gentile, abilissimo sia nelle materie scientifiche sia in quelle letterarie e persino in ginnastica, non dice bugie né parolacce. Ma la sua vita a scuola non è facile, i bambini non lo sopportano. Sarà la Kitti, con l’aiuto della mamma per caso Berta e del padre per scelta Egon a trasformare questo bimbo perfetto ma un po’ antipatico in un bambino normale. E a evitare che la fabbrica di bambini sottovuoto si riprenda il suo pacco, consegnato per errore alla madre sbagliata.

Un bambino imperfetto è merce avariata per la Fabbrica dei bambini sottovuoto e per gli aspiranti genitori che alla Fabbrica si rivolgono, ma diventa il bambino ideale per la sua bizzarra famiglia adottiva.

Il contrasto fra una madre non convenzionale e un figlio impeccabile genera più di una risata ma fa riflettere sul nostro essere persone al di là degli schemi e degli stereotipi. Non è la perfezione quello che ci rende amati e un pizzico di colore, un canto sfrenato e una cenetta a base di schiacciata all’uva con tonno in scatola e bastoncini di liquerizia,  sono le cose che rendono la vita più bella.

Il bacino d’utenza

Per bambini dagli otto-nove anni in avanti per una lettura solitaria ma anche più piccoli, o più grandi, se il libro viene letto ad alta voce. La signora Berta Bartolotti e Marius sono personaggi riuscitissimi che entrano nel cuore dei bambini. Non a caso mio figlio, per descrivere un suo nuovo compagno di scuola timidissimo e molto educato lo ha definito: “un bambino sottovuoto”. Ovviamente il compagno di scuola è rimasto “sottovuoto” solo la prima settimana di scuola, poi per fortuna per lui è diventato un bambino normale.
Anche Marius, con il tifo di tutti noi e l’aiuto della madre e, a malincuore, pure del padre, riuscirà ad essere un briciolo più disobbediente, a pronunciare qualche parolaccia e a non dire sempre, ma proprio sempre, la verità.

20 commenti

  1. Letto! 😀 Fin da che ero bambina adoro la Nostlinger, un suo libro in lingua originale è stata la prima cosa che ho comprato quando sono stata per un po’ a studiare in Austria 🙂 Bellissimo questo consiglio.

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  2. Avevo letto questo libro anche io durante gli anni delle elementari, che bello averlo potuto ricordare grazie a questo post! I libri per l’infanzia contengono spesso insegnamenti fondamentali anche per noi adulti.
    Forse il collegamento è un po’ azzardato ma mi è venuto spontaneo: il tema perfezione/imperfezione visto dal punto di vista bioetico viene trattato nell’interessante film “Gattaca”, regia di Andrew Niccol, 1997. Destinato agli adulti, ovviamente.

    Ho trovato questo blog grazie al mio amico Muninn, mi sembra un sito molto interessante 🙂

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    • In effetti è un testo della fine della metà degli anni ’70 anche se in Italia è stato pubblicato qualche tempo dopo. Però, come tutti i bei testi, non lo trovo per niente datato!
      E io trovo molto interessante il blog di Muninn.

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